Musei e Collezioni private

Pezzi di storia del motociclismo raccolti e custoditi con infinita cura da grandi aziende come da semplici appassionati. Sono decine in ogni parte del paese.

Museo dei Lambretta Club

Il Museo è collocato su sue piani ed espone Lambretta prodotte dal 1947 al 1970. Non mancano alcune versioni speciali dello scooter, da quelle utilizzate per le Olimpiadi Roma, a quelle per i Vigili del Fuoco a quelle da da competizione. E’ presente numerosa documentazione storica, trofei, medaglie olimpiche, poster e depliant. Il Museo è stato inaugurato nel 2003.

Capaccio (Sa)

Museo Demm

Porretta Terme (Bo)

La Demm è stata una casa motociclistica bolognese attiva fino al 1988, in particolare nel settore dei 50 cc, tra i quali ottenne numerosi successi anche nelle competizioni. La Collezione comprende oltre 50 pezzi, raccolti e restaurati con passione e competenza da Giuliano e Mosè Mazzini

  • Via Mazzini, 230/A – Email: / Sito web: m – 40046 Porretta Terme (BO)
  • Visite solo su appuntamento

Museo Ducati

Ducati

Storia e mito della Rossa motociclistica italiana. Dal Cucciolo del 1948 ad una produzione  di altissimo livello, basata su una tecnologia che fa della Ducati una protagonista di primo piano del mondiale Motogp

Museo Giacomo Agostini

La storia fantastica di Giacomo Agostini e delle sue imprese è diventata un museo realizzato e gestito da lui stesso. Alcune delle moto più importanti della sua inimitabile carriera, trofei, tute, caschi, documenti e memorabilia sono riuniti in una collezione certamente unica al mondo collocata nei locali della sua stessa casa a Bergamo. Le visite sono solo private guidate dallo stesso Agostini, con un pacchetto che comprende il pernottamento e la cena con lo stesso campione. Per prenotazioni info@villavittoria.it oppure telefonare allo 035 239209

Museo Meridionale della Lambretta

Sellia Marina (Cz)

E’ un Museo fondato da un sacerdote, Don Andrea Bruno, grande appassionato del famoso scooter italiano e autore anche di un libro sull’argomento. Si tratta di uno dei pochi musei del sud d’Italia e di uno dei primi dedicati alla Lambretta. Sono esposti 70 pezzi dal 1947 al 1972, tutti ricostruiti utilizzando materiali e ricambi rigorosamente originali.

Museo Morbidelli

Pesaro

Purtroppo il Museo, uno dei più interessanti, ha chiuso. Il fondatore, Giancarlo Morbidelli, uomo generoso e geniale, è deceduto dopo lunga malattia; motodepocaservizi.it gli rende omaggio, conservando la pagina del suo museo in cui erano custodite, tra le altre, le moto da lui realizzate vincitrici di quattro titoli mondiali di motociclismo. Alcune moto sono state poste in vendita da una famosa casa d’aste, altre sono state acquistate, con merito, dalla Asi che vuol metterle nuovamente a disposizione del pubblico degli appassionati

Museo Moto d’Epoca Goliardo Filippetti

Nel Palazzo Comunale di Narni il museo che raccoglie le moto d’epoca collezionate dal tecnico Goliardo Filippetti
  • Piazza dei Priori – 05035 Narni (TR)
  • Visite solo su prenotazione inviando una email a filippettim@gmail.com
  • filippettim@gmail.com

Museo Motorismo d’Epoca Siracusa

Il Museo è dedicato all’automobilismo sportivo italiano ma espone anche alcune moto Guzzi, Piaggio e Innocenti storiche.

Museo Mv Agusta

Al Museo Mv Agusta si possono vedere la prima Mv a due tempi di 98 cc del 1945, le monocilindriche degli anni ‘60 fino alle quattro cilindri 600 e 750 da strada, la 500 4 cilindri campione del mondo con Phil Read, passando per la mitica 500 tre cilindri di Giacomo Agostini. Niente di più bello per tenere viva una storia di passione, coraggio ed intelligenza che è dentro ogni motociclista.

Museo Nazionale del Motociclo

Rimini

Il Museo Nazionale del Motociclo è stata la prima collezione motociclistica privata aperta al pubblico in Italia, nel lontano 1993. Espone oltre 250 moto di 55 marche dalle origini ai giorni nostri e di diverse caratteristiche: dalle moto da corsa ai sidecar, agli scooter. Non mancano alcuni pezzi unici di grande interesse storico come la Moto Guzzi Gtv del 1937 appartenuta al pittore Antonio Ligabue.

Il Museo sviluppa inoltre diverse tematiche: dalle moto del periodo tra le due guerre, alle moto dei pionieri, a quelle progettate e costruite nel riminese e altre ancora